Bernini Palace di Firenze: le Clefs d’Or e le chiavi della città
Stile
Ven, 02/07/2021 - 09:00
La targa de Les Clefs d’Or in hotel
Un piccolo ma importante dettaglio rivelatore: i due Concierge del Bernini Palace di Firenze mostrano, sul bavero della loro uniforme – da entrambi i lati – una spilla. Due chiavi dorate incrociate. La storia di quel simbolo è piuttosto interessante. Ed è strettamente connessa alla particolare attenzione e cura con cui ogni singolo Ospite viene accolto in hotel. Scopriamo di cosa si tratta.
Les Clefs d’Or: l’élite mondiale dei Concierge è di casa al Bernini
Sono circa 4500 in tutto il mondo – in quasi 50 paesi - i Concierge che portano il simbolo delle chiavi incrociate: appartengono al club selezionatissimo dei migliori nel loro campo, in servizio negli hotel di più alto livello. Les Clefs d’Or è un’organizzazione fondata nel 1929 da Pierre Quentin, Concierge dell’Hotel Ambassador a Parigi, che ha pensato per primo di riunire i migliori del mestiere per stimolare uno sviluppo della professione e facilitare relazioni e comunicazione. La rete si è estesa ad altri paesi europei, e poi si è allargata in tutto il mondo, adottando le chiavi d’oro come emblema. Oggi è un network che moltiplica e amplifica le possibilità del singolo portiere d’hotel. Il Concierge Clefs d’Or è un facilitatore e un mediatore, un consigliere e una spalla. Dialoga con persone da ogni parte del mondo, soddisfa ogni richiesta grazie alle proprie competenze e conoscenze, e all’occasione si appoggia a una rete internazionale di colleghi per rispondere alle necessità e ai desideri più particolari.
Due professionisti al servizio degli Ospiti
Facciamo la conoscenza dei Concierge Les Clefs d’Or del Bernini Palace: si chiamano Lorenzo Illiberi e Alessandro Becattini. Come angeli custodi, sanno bypassare ogni problema trovando sempre il modo migliore per accontentare ogni Cliente, con il garbo di chi ha sviluppato notevoli doti di pianificazione, flessibilità e problem-solving.
Non possiedono solo le chiavi dell’hotel, ma anche le chiavi della città, aprendo le porte di musei, eventi sportivi e teatrali, ristoranti, vita notturna, shopping, esperienze di ogni tipo. Conoscono le singole botteghe artigiane, i prodotti, le curiosità, i segreti ignoti ai turisti. Ed è forse questo l’aspetto più piacevole del loro mestiere: le proposte esclusive. Consigliano e organizzano tour personalizzati a Firenze, ma anche in tutta la Toscana e oltre, con guide, autisti poliglotti, personal shopper. Possono acquistare biglietti dei musei anche all’ultimo momento, evitando le code. Inoltre suggeriscono wedding planner e si occupano di prenotare hairstylist, trattamenti di bellezza, massaggi in camera.
Perché alla fine di un soggiorno di vacanza o di lavoro ciò che gli Ospiti ricordano più volentieri è il sorriso, la piccola attenzione, il sentimento di essere a casa. La sensazione impagabile di sentirsi ascoltati e compresi: è questo il vero lusso. L’ “human touch” che niente potrà mai sostituire, e che le chiavi d’oro portate con orgoglio da Lorenzo e Alessandro riescono a sintetizzare con una sola immagine.