Gli Apprendisiti Ciceroni ® accompagneranno piccoli gruppi di iscritti FAI a scoprire alcuni interessanti aspetti legati all’hotel. Il Bernini Palace, come un libro, contiene tante storie differenti, originali e particolari. E così, appena varcata la soglia, si viene accolti da una “collezione” di modelli di teste che sfoggiano eccentrici cappelli: la hall anticamente era una boutique di copricapi, che oggi sono stati inseriti in una cornice contemporanea, con arredi ricercati e giochi di luci ed ombre. Sempre nella hall si affaccia il Lounge Bar, una sorta di palcoscenico cui fanno da quinte lunghe file di bottiglie pregiatissime.
Ma l’angolo in assoluto più caratteristico è al primo piano: si tratta della Sala Parlamento, che ai tempi in cui l’albergo si chiamava Hotel Columbia Parlamento, tra il 1865 ed il 1870 – quando Firenze divenne, per una breve parentesi, capitale del Regno d’Italia – era la buvette di deputati e senatori. I visitatori potranno ammirare i tondi affrescati lungo le pareti, che ricordano i protagonisti del Risorgimento italiano: Garibaldi, Cavour, Gioberti, Balbo, Lamarmora, Daniele Manin e molti altri. Oggi è la sala colazioni. Gli apprendisti Ciceroni apriranno una finestra su quell’epoca, quando l’intera città fu al centro dei riflettori, e testimone di alcune delle più straordinarie pagine di storia nazionale.