Tour sul Barchetto fiorentino

L’origine di questa splendida imbarcazione è ancora da stabilire ma potrebbe risalire a tempi antichissimi, quando le acque più paludose del fiume Arno e il canale più stretto richiedevano un tipo di imbarcazione più snello e dal fondo piatto, per non arenarsi nei fondali bassi. La necessità di trasportare una grande quantità di merci per la costruzione delle mura cittadine di Firenze lungo il fiume fecero in modo che nel corso degli anni il barchetto fiorentino, un tempo più simile alla gondola, aumentasse di proporzioni rispetto alla sua “cugina” veneziana, diventando ciò che oggi conosciamo.

I maestri assoluti nella costruzione di questo tipo di imbarcazione sono senza dubbio gli artigiani veneziani ma anche a Firenze ci sono stati casi di costruttori di imbarcazioni veloci e leggere. Per la realizzazione di una barca di questo tipo si possono utilizzare diversi tipi di legno a seconda della flessibilità, durezza e porosità: il robusto rovere per la costruzione dei fianchi (soggetti a tamponamenti e colpi), l’abete per il fondo (più leggero per migliorare la scorrevolezza sull’acqua), il resistente ciliegio per la pedana dalla quale si sale in barca, il larice per la sua resistenza all’acqua e il tiglio per la seduta del barcaiolo.

Navigare sull’Arno è una fantastica alternativa per poter ammirare il maggior numero di attrazioni iconiche da un punto di vista differente e privilegiato. Da Ponte Vecchio agli iconici palazzi fiorentini, ti aspettiamo per godere lo splendore della nostra città.