A cura di Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, il progetto è costituito da una grande installazione per il cortile, ispirata alle luminarie della tradizione popolare dell’Italia meridionale, e un programma di workshop partecipativi, incentrati sull’idea di attivazione sociale e di costruzione di comunità attraverso la pratica performativa.
Tra le artiste italiane più note a livello internazionale, Marinella Senatore porta avanti un’arte partecipata e relazionale che incrocia discipline diverse, arti visive, danza e teatro. Nel 2013 ha fondato School of Narrative Dance, un progetto didattico incentrato su inclusione e crescita personale. Ha realizzato performance, dipinti, collage, installazioni, video e fotografie, coinvolgendo intere comunità intorno a tematiche sociali e questioni urbane, quali l’emancipazione e l’uguaglianza, i sistemi di aggregazione e le condizioni dei lavoratori.
Le sue opere sono state esposte in diverse sedi, in Italia e in tutto il mondo, come il Centre Pompidou di Parigi e il museo MAXXI di Roma, e ha partecipato a molte importanti biennali internazionali, come Manifesta 12 e alle Biennali di Lione e Venezia. Marinella Senatore ha vinto la quarta edizione dell’Italian Council, il Premio MAXXI, la fellowship della American Academy in Rome e il New York Prize.
Rendering dell’installazione per il Cortile di Palazzo Strozzi realizzato da Prospettica