Un Natale tailor made
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Lun, 12/12/2022 - 10:00
Luminarie accese, mercatini di Natale, profumo di dolci e vetrine sfavillanti: non c’è dubbio, Natale sta arrivando, e ci prepariamo a festeggiarlo con i nostri cari, parenti, amici e colleghi. Abbiamo chiesto consiglio a Doris Pauket, del Reservation Department del Bernini Palace, per scoprire come rendere speciale questo periodo dell’anno.
Cominciamo dalle famiglie: il Natale è, per tradizione, una festa che riunisce parenti intorno alla tavola imbandita. Quali sono i vantaggi di un Natale in hotel, e come rendere questa celebrazione memorabile?
Festeggiare in hotel significa concedere a genitori, nonni e zii l’opportunità di rilassarsi senza dover ospitare un cenone o un pranzo, e quindi pensare alla spesa, agli addobbi, alla preparazione della casa. È come un regalo che ci si offre tutti insieme. Devo dire che quest’anno abbiamo davvero tante richieste, dal ponte dell’8 dicembre in poi. Vengono fiorentini, ma anche persone da altre regioni e stranieri, che approfittano dell’occasione per concedersi una piccola vacanza in città. D’altra parte siamo a Firenze, non si può chiedere di meglio. Altre famiglie hanno scelto, invece, di ritrovarsi a capodanno: per l’occasione prepariamo una cena di gala nella nostra Sala Parlamento, con menù speciale, vini selezionati e il brindisi di mezzanotte.
Sempre più persone festeggiano il Natale anche con gli amici o i colleghi: una formula che nasce dal desiderio di vedersi per scambiarsi auguri e regali prima di tornare nelle città di origine per le vacanze. Cosa consiglia?
L’ideale è un luogo abbastanza intimo e raccolto, ma con proposte particolari, capaci di accontentare i palati più esigenti. Al Bernini Palace abbiamo la Lounge, uno dei salotti più eleganti del centro di Firenze. La sera, con i riflessi luminosi delle lampade e le decorazioni di Natale, è estremamente suggestiva. Consiglio, per l’occasione, di chiedere al barman un Gold Martini, realizzato con foglie d’oro, perfettamente intonato alla location. Un tocco barocco molto natalizio.
Come organizzare, invece, una festa di Natale aziendale, dal punto di vista degli allestimenti? In cosa differisce da una celebrazione familiare?
Per le aziende è un modo per raccontarsi, creare engagement, rafforzare i legami tra clienti, dipendenti e colleghi. Quindi spazio alle soluzioni personalizzate, che riflettono l’identità e le peculiarità del marchio. Suggerisco di prenotare con largo anticipo, per consentirci di creare un evento su misura. Proponiamo menù a tema, ravvivati da centrotavola a tema natalizio e decorazioni, in un contesto di grande eleganza. La location dipende dal numero di ospiti: La Chiostrina, il ristorante ricavato in un loggiato cinquecentesco, è perfetto per accogliere 30, 35 persone. Per feste più partecipate offriamo la Sala Parlamento, affrescata e ricca di storia: negli anni di Firenze capitale del Regno d’Italia accoglieva i parlamentari. Devo dire che anche dopo tanti anni mi ispira ancora un senso di meraviglia.
Un ultimo consiglio: alcune aziende consegnano dei cadeau ai loro dipendenti. Quali potrebbero essere i più adatti?
Forse i regali “utili”, come gadget e oggetti da portare con sé, sono più di tendenza. I doni più belli sono creativi, personalizzati e originali. Se dovessi suggerire un’idea in particolare, penso a un portabiglietti da visita con il logo dell’azienda, magari in pelle. A Firenze esiste una grande tradizione artigiana dedicata a questo tipo di lavorazione, portata avanti da botteghe come quelle con cui – ogni volta se ne presenta l’occasione – collabora il Bernini Palace.